AIST

L'AIST è un' Associazione scientifico-culturale e professionale formata da sociologi e da studiosi con cognizioni sociologiche, nata con lo scopo di promuovere l'utilizzo delle conoscenze e delle pratiche sociologiche riguardanti, secondo quanto definito nello statuto, lo “studio, la ricerca, la consulenza, la progettazione, l'analisi, la prevenzione, la valutazione empirica, la formazione e l'intervento sul tessuto comunicativo che relaziona singoli ad ogni stadio del proprio sviluppo, aggregazioni di singoli, famiglie, coppie, gruppi, organizzazioni e istituzioni sociali”.

Nel 1993 è nato il Laboratorio di Socioterapia.

Nel 1996 è nata l'Associazione Italiana di Socioterapia (AIST).

L'idea base della Socioterapia è che l’individualismo e la soggettività siano due fasi evolutive dell'organizzazione psichica delle persone, legate alla successione storica dei mezzi di comunicazione di massa.

Oggi, con l'introduzione dei neomedia, ci si troverebbe di fronte ad una ulteriore transizione grazie alla quale si potrebbero far risalire difficoltà nella costruzione delle identità personali con le conseguenti difficoltà di integrazione: questo porterebbe al fatto che la parte più debole della popolazione si possa ritrovare, analogamente al passato, preda di una nuova serie di disagi (malattie mediali) di fronte ai cambiamenti introdotti dalle nuove tecnologie (droga, incapacità di progettazione del futuro, identità istantanee, ecc.).

Di qui la proposta socioterapeutica che vede in un uso delle conoscenze sociologiche il principale, anche se non unico, strumento per un intervento sulla persona e sui suoi problemi, sia in quanto singolo, sia in quanto titolare di una serie di ruoli (all'interno della famiglia, del gruppo, dell'ambiente lavorativo, ecc.). Sono la specializzazione conoscitiva e, in particolare per i nostri scopi, l'utilizzo degli strumenti sociologici che mettono il terapeuta in condizione di ricostruire la storia personale per cogliere continuità, discontinuità e impossibilità di formazione nelle identità individuali, ai fini dell'ideazione di un iter di uscita dalle situazioni di disagio: "aiuto specialistico" per la progettazione di risposte contro "remissione spontanea" dei problemi, in questo risiederebbe l'essenza della socioterapia.

I corsi promossi dall'AIST rappresentano un momento di approfondimento dell’azione di aiuto verso persone che dovessero manifestare alcune forme di disagio che raggiungono livelli di diffusione tali da essere considerati fenomeni collettivi, quali depressione, fobie, crisi di panico, o problemi legati a quelle che vengono definite le dipendenze patologiche: cocaina, eroina, droghe sintetiche, internet addiction, ecc. Alle radici del tipo di intervento proposto, basato sulla socioterapia, vi è l’idea che le persone che già operano concretamente nel sociale, presso servizi pubblici, del privato sociale o del volontariato, possano apprendere una strategia che li metta in condizione di dare una dignità teorica alle loro conoscenze nel momento stesso in cui le praticano, presentandosi come portatori di un sapere specifico che si affianca ai tradizionali approcci di aiuto alle situazioni di disagio.

Due sono le linee di indirizzo chiamate in causa:

  • una teorica che deve servire a dare fondamento e comprensione a quanto proposto sulla base di alcuni dei principali concetti socioterapeutici;
  • una molto pragmatica, legata al fatto di partire da esperienze e situazioni concrete proposte dagli stessi partecipanti al corso, oppure riportate dal docente, che debbono servire per mettere a fuoco gli strumenti metodologici utili per affrontare gli utenti fin dal momento del loro primo contatto.

L'AIST si ispira ad alcuni principi guida:

La qualità dei Docenti
I corsi sono tenuti da esperti, formatori e docenti universitari. È, perciò, garantito un interscambio costante tra intervento, formazione e ricerca applicata, anche grazie alla collaborazione con il dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali dell'Università degli Studi di Chieti-Pescara "G. D'Annunzio".
La centralità delle relazioni comunicazionali
L'attività rivolge particolare attenzione ai sistemi complessi ed alle dinamiche relazionali ad essi connesse. I nuovi sistemi comunicativi e la loro continua evoluzione introducono nuovi significati, problematizzando l’attività di decodifica e di condivisione delle esperienze, generando conflitti, incertezza e instabilità. Alla base della nostra proposta, c'è il porre come oggetto precipuo di studio, di ricerca, di consulenza, di progettazione, di analisi, di prevenzione e valutazione empirica il tessuto comunicativo che connette singoli, aggregazioni di singoli, gruppi, e le famiglie.
Contatti ed interventi istituzionali
L'AIST è una associazione di ricerca scientifica, che intrattiene contatti e collaborazioni di ricerca-intervento con le più importanti associazioni scientifiche e professionali di categoria - sia nazionali che internazionali - ed opera in numerosi contesti, offrendo consulenza, sviluppando progetti, e fornendo interventi presso gli enti locali e le cooperative sociali.
Divulgazione, convegni e seminari
Il dibattito scientifico, lo scambio delle esperienze e la relativa divulgazione - intra ed inter-disciplinare - sono garantiti dalle prospettive di organizzazione di incontri, convegni e seminari annuali a carattere nazionale ed internazionale, mantenendo la riflessione sensibile al cambiamento ed aggiornata su ogni fenomeno, nuovo o in trasformazione.